lunedì 22 ottobre 2012

Vieni che te lo spiego: "la PREDANZA"

Tanti di voi ce lo chiedono, altrettanti rimangono a bocca aperta e delusissimi quando ci portano i loro piccoli (ma proprio piccoli! due, tre, quattro anni) ma siamo costretti a dirottarli tutti verso una sola attività di danza, ed escludere hip hop, modern e qualsiasi attività che non sia la PREDANZA.

La faccia che ci fate in segreteria è più o meno questa:

"che cavolo stai dicendo, Willis?
Niente paura, non ve lo diciamo perché siamo cattive o perché vogliamo a tutti i costi far fare ai vostri bambini danza classica:  è solo che quella, e lo dicono le maestre che sono educatrici da più di vent'anni, è la sola attività che si possa consigliare per un corretto sviluppo muscolare e psicomotorio dei più piccoli.

"Sì, va bene, ma perché scusa, a me sembra sveglio mio figlio!"


A due, tre, quattro anni, il bambino è in continua crescita: sta ancora "guardandosi in giro", deve prendere confidenza con il proprio corpo, con gli altri individui, con lo spazio che lo circonda, con il ritmo; inoltre, è molto facile che l'attenzione venga meno più frequentemente rispetto a bambini e bambine di sei anni, che non a caso cominciano proprio a quell'età la scuola dell'obbligo e lasciano l'asilo. Se ci pensate, in fondo, la danza è apprendimento. Allora se si impara a leggere e scrivere a sei anni, perché non anche a danzare?

"Ok, ho capito. Ma in pratica, che fa mio figlio durante una lezione di predanza?"



Tuo figlio impara giocando a relazionarsi con lo spazio, il ritmo e la musica, i compagni, attraverso esercizi che a lui appaiono un "gioco", mentre in realtà sono stati studiati appositamente per il suo sviluppo psicomotorio. L'immaginario del tuo bambino è l'unica cosa su cui possiamo contare per fargli imparare delle sequenze: ricorda che ancora non sa nemmeno contare (e che ciò è alla base di qualsiasi ritmo), né ricordare dove stanno la destra e la sinistra; tutto quello che spetta all'educatrice è far passare questi concetti attraverso la favola da ricostruire, il gioco con i compagni, e via dicendo.

In sintesi, il nome "pre-danza" parla da sé: è qualcosa che deve necessariamente venire prima dell'apprendimento della danza vera e propria, che sia moderna, classica, hip hop, caraibica etc.

Se gli amichetti di vostro figlio fanno hip hop a tre anni, credetemi: o sculettano a caso con un sottofondo musicale (e in tal caso non sarebbe neanche utile), o fanno esattamente quello che vi ho appena spiegato, con un altro nome :)

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