venerdì 10 agosto 2012

TRA LE PAGINE, SULLA SABBIA

Durante la pausa estiva le occasioni per danzare non dovrebbero mancare, ma certamente non è la stessa cosa che allenarsi ogni giorno o frequentare le lezioni durante l'anno sportivo.

Sotto l'ombrellone, però, si potrebbe guardare la propria disciplina da un'altra angolazione, per esempio quella letteraria. Moltissimi, infatti, sono i libri sulla danza: dai manuali teorici alle biografie e autobiografie, non c'è che l'imbarazzo della scelta.

Ecco allora qualche spunto interessante sul tema per non spezzare il sottile filo rosso che ci lega alla nostra Passione e  al tempo stesso arricchire il nostro bagaglio culturale ancora di più, senza sentirci dei traditori!

Buona lettura, e buone vacanze!


M. BEJART - LETTERE A UN GIOVANE DANZATORE 
Maurice Béjart, uno dei più grandi coreografi del XX secolo, scrive a un giovane che vuole consacrare la sua vita alla danza. Scritto in occasione del Natale dell’anno 2000, questo testo racconta due sue grandi passioni: la danza e la formazione artistica e umana dei giovani talenti. Nel corso della sua vita, infatti, Béjart non solo creò e interpretò celeberrime coreografie, ma fondò anche tre scuole da cui sono usciti alcuni dei più grandi ballerini di oggi. In pagine ispirate, lucide e commoventi, Béjart, ormai vecchio, si confronta con l’energia e le speranze tipiche di un giovane che ha tutta la vita davanti a sé e consegna al lettore una sorta di testamento spirituale, tanto essenziale quanto vibrante di una straordinaria forza interiore. L’artista parla di sé e della sua arte, vissuta innanzitutto come ricerca di ciò che è universale ed è espressione dell’unicità di Dio. Queste lettere sono una testimonianza preziosa di un percorso iniziatico fecondato da numerose tradizioni religiose e spirituali, dallo yoga allo zen, al cristianesimo. Béjart vi distilla una saggezza profondamente umana, rivolta innanzitutto alle nuove generazioni.

R.BOLLE - LA MIA DANZA
“Ho saputo fin da bambino che sarei stato un ballerino: ballavo sempre, anche davanti alla tv con Cicale di Heather Parisi.” Lui è il ballerino più famoso, amato, desiderato del mondo. Corpo perfetto, sorriso contagioso, movimenti potenti e aggraziati. Un vero principe azzurro, calzamaglia compresa. Grazie alla sua eccezionale bravura e al suo fascino è diventato simbolo e ambasciatore della danza, riuscendo in quell’impresa che è solo dei grandissimi: portare una disciplina “alta” al grande pubblico. Parco di apparizioni televisive e poco incline alla operazioni commerciali, Bolle, con questo cofanetto, offre ai suoi ammiratori la prima, vera occasione di “portarselo a casa”. Un dvd con quasi due ore di spettacolo, il magnifico gala Roberto Bolle and Friends, nel quale il ballerino italiano si esibisce coi migliori coreografi e interpreti del mondo nella cornice magica del Giardino dei Boboli di Firenze. E un libro in cui Bolle racconta la sua storia (inizi difficili compresi) e la sua passione, l’autoritratto di un artista e di un uomo ricco di riflessioni e di aneddoti (come quella volta che Nureyev...). Ad arricchire il tutto una raccolta di foto, anche inedite, di oggi e di ieri.

V. NIJINSKY - DIARI
Quando Djagilev lo lanciò, nel 1909, Nijinsky era un giovanissimo allievo della scuola di danza di Pietroburgo. In breve sarebbe diventato uno degli esseri più osannati e idolatrati d’Europa – e il culto è continuato sino ad oggi. Ma l’equilibrio della persona Nijinsky era fragile: su di lui incombeva la follia, che lo avrebbe presto travolto. E proprio sulla soglia della follia Nijinsky scrisse, nel 1919, questi Diari, dove con doloroso candore, martellamenti maniacali e la lucidità del delirio traccia il suo autoritratto – e insieme fa emergere la sua versione della storia dei Balletti Russi.


S. ATZORI - COSA TI MANCA PER ESSERE FELICE?
Simona Atzori è nata senza braccia, ma ha saputo trasformare questo handicap in un punto di forza, e realizzare i suoi grandi sogni: dipingere e diventare una ballerina (ha danzato anche con Roberto Bolle). Da qualche anno Simona viene chiamata da scuole, associazioni, aziende e programmi tv per raccontare la sua storia, ma soprattutto la sua filosofia. Ovvero che ognuno è diverso a modo suo, e non ci manca proprio niente per essere felici.




R. FARRIS THOMPSON - TANGO: STORIA DELL'AMORE PER UN BALLO
Dimenticate tutto ciò che pensavate di sapere sul tango e ricominciate da zero. Con questo libro straordinario, ormai considerato una pietra miliare, il musicologo, storico e antropologo Robert Farris Thompson ci conduce attraverso il mistero del più praticato, sensuale ed enigmatico dei balli. Per scoprirne autori di musica e testi, da Carlos Gardel a Jorge Luis Borges. Distinguerne influenze e contaminazioni, dall’habanera alle opere di Rossini. Capirne ritmi e filosofia, tra amore e follia e morte. Seguirne evoluzione e cambiamenti fino ai giorni nostri. Piangerne la decadenza e l’eccessiva commercializzazione. Celebrarne la rinascita con i maestri di forme moderne e rinnovate. Decodificarne i movimenti e i passi, dai più semplici ai più complicati e ricchi di storia vissuta. Esaustivo, straripante di dettagli, denso di testi e fotografie inedite, affascinante come il più esotico dei viaggi, un libro che è “l’unica storia culturale di un ballo di passione, e sulla passione per un ballo” (da: Publishers Weekly).


Nessun commento:

Posta un commento

Sii educato, scrivi correttamente, e lasciaci un messaggio! :)