venerdì 30 novembre 2012

Due vite per la danza classica

Paola Pallotti e Isabella Ruzzier (nella foto di Roberto Pistone) sono nate e cresciute a San Pier d’Arena e si può ben dire che abbiano contribuito ad arricchirla: da vent’anni cuore pulsante dell' A.S.D. Spaziodanza, si adoperano per trasmettere ai loro allievi la profonda passione iniziata quando erano bambine. “Ho cominciato a soli otto anni, proprio in una scuola di San Pier d’Arena” ricorda Paola “e ho capito che volevo trasformare il mio amore per la danza classica in una professione. Non si può, però, pretendere di insegnare senza solide basi: per questo dopo gli studi mi sono diplomata, a diciannove anni, presso l’Accademia Nazionale di Roma, l’unica accademia in Italia riconosciuta dallo Stato e dal Ministero della Pubblica Istruzione. È stata dura, siamo in pochi a esserci riusciti”. Anche Isabella ha seguito un percorso molto lungo: “sono diventata assistente della mia insegnante a soli diciassette anni e non ho mai smesso di studiare e di seguire corsi di aggiornamento”. Con la formazione non si scherza: entrambe sono state infatti in Russia presso l’Accademia Vaganova, alla Scala di Milano e hanno seguito i corsi di Laura Fanetti sulla propedeutica della danza per i più piccoli, che “vanno seguiti in modo particolare” continua Ruzzier, “dal punto di vista ortopedico e psicomotorio”. Dopo tanta fatica, una volta acquisiti i mezzi necessari hanno entrambe deciso di tornare nel quartiere dove sono nate, richiamate da un legame profondo con le proprie radici. Qui, ventuno anni fa, è nata la prima sede di A.S.D. Spaziodanza in via Pittaluga e nel marzo 2004 la seconda, in via di Bozzolo, entrambe dal taglio semiprofessionale che preparano gli allievi alla selezione in compagnie italiane ed estere e alle scuole professionali nazionali: la Scala, l’Accademia di Roma, la Scuola del Balletto di Toscana a Firenze e l’Aterballetto di Reggio Emilia. Un piccolo miracolo se si pensa che queste due donne, allora molto giovani, hanno iniziato da zero, gestendo in toto l'Associazione e facendola crescere a poco a poco, con passione e profonda competenza anche nella scelta degli istruttori collaboratori. “San Pier d’Arena è stata il nostro punto di partenza: è bello poter tornare per costruire qualcosa che sia dedicato alla crescita artistica degli altri”. La formula è questa: professionalità, ma anche cuore.

2 commenti:

  1. maesrteeeee...
    ma vi ricordate? io ero la prima della fila,quella piccola e grassotta,a cui la mamma aveva tagliato i capelli prima del saggio!!!!
    e quel fiocco rosso non sapeva dove stare :-)
    grazie per quello che fate e per l'entusiasmo di farne sempre di nuove!
    con tutto il cuore maestra ila.

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  2. ..e chi se lo dimentica? :-)) eri deliziosa ...come tutte le allieve, grandi e piccole, che ci hanno seguito in tutto questo tempo e che portiamo nel cuore. La passione per l'Insegnamento e' rimasta la stessa malgrado i tanti anni passati <3 I.

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